

Prima che partissi militare partecipavo a delle riunioni di preghiera in casa con altri fratelli e lì il Signore aveva iniziato a cambiare il mio cuore, ricordo che ero molto preoccupato per questa partenza e in quell’occasione mio fratello Carmelo, pastore della chiesa, mi scrisse una lettere con la citazione di un salmo: ”nessuna arma fabbricata contro di te riuscirà” e un altro verso della Scrittura che cita: ”quando passerai per il fuoco non sarai bruciato”. Queste parole spazzarono via dalla mia vita le preoccupazioni e affrontai il militare sapendo che Dio era con me, infatti trascorsi l’anno del militare con serenità, ma quando ritornai a casa mi allontanai da Dio e ritornarono i problemi. Pensavo sol o a divertirmi cercando tutto quello che cercano i ragazzi: uscire con le ragazze, andare in discoteca , fumare. Tutto ciò però non riusciva a riempire quel vuoto che c’era dentro di me, infatti a volte capitava che, dopo essere uscito e aver partecipato ad una festa, ritornavo a casa, mi chiudevo nella mia stanza e piangevo perché mi sentivo vuoto, insoddisfatto e mancante nei confronti di Dio.
Un giorno mentre ero in compagnia di alcuni miei amici, ho cominciato a pensare che cosa ci facessi lì con loro e così dopo averli salutati, chiesi loro di non chiamarmi più e mi recai ad una riunione di preghiera a casa di mio fratello Carmelo e da quel giorno tutto cambio. Adesso servo il Signore e ringrazio Dio per la mia vita e per la famiglia meravigliosa che mi ha dato.